Torna indietro

Incontro con Elena Salmistraro: quando il design incontra l’arte

07 Maggio 2023

Product designer e artista italiana, Elena Salmistraro vive e lavora a Milano. Dopo aver studiato alla scuola d’arte di Brera si laurea nel 2003 al Politecnico di Milano in Fashion Design, e in Industrial Design nel 2008. Insieme all’architetto Angelo Stoli, nel 2009, fonda il suo studio, lavorando a progetti che vanno dall’architettura al design, dall’arte alla moda, dall’illustrazione alle arti visive in genere.
Nel 2017 il Salone del Mobile di Milano le conferisce il premio “Salone del Mobile Milano Award” come “Best Emerging Designer”. Dal 2019 AD Italia, Germania e Francia la annoverano tra le 100 figure più importanti nel mondo del design.
Nel 2022 viene premiata con il “Frame Design Award” come “Best Designer” dalla rivista internazionale di architettura e design Frame.

Da cosa trae ispirazione per il suo lavoro?
Sono molto legata alla contemporaneità e mi ispiro a molteplici fonti, tra cui l’illustrazione, la street art, la moda, le maschere, gli animali e la natura in generale. Inoltre, attingo dalle tradizioni, dalla mitologia e dalle diverse culture del mondo. Le mie creazioni sono eclettiche, gioiose e fantasiose, il risultato della fusione tra arte e design seriale. Il mio linguaggio artistico si caratterizza per l’utilizzo di texture tridimensionali e colori vivaci e carichi di energia.

Che ruolo ha il colore per lei?
Fin dalla mia infanzia, ho sempre dipinto e disegnato, e tutt’ora dedico molto tempo alla ricerca delle giuste nuance per i miei progetti. Prima di iniziare un lavoro, effettuo numerosi tentativi per trovare la gradazione esatta che mi serve, mischiando diversi colori. Cerco di fare lo stesso anche quando devo lavorare in grafica, anche se sicuramente ha più limiti rispetto alla pittura. Per me, il colore è un elemento fondamentale del progetto: la teoria dei colori ci insegna come una diversa sfumatura possa evocare emozioni differenti, ed è per questo che è importante saperli usare e combinare tra loro. I miei colori preferiti sono quelli desaturati e non uso molto
i colori accesi, a meno che non abbiano un valore specifico all’interno progetto.

Continua a leggere l'intervista

Scopri le ultime news